Mister, come stai vivendo questa pausa forzata lontano dal campo e dalle ragazze della prima squadra?
“Per tutti non è un momento facile. Il sentimento predominante è la mancanza. Parlando per me, manca tutto quello che è il movimento Pavia Academy. Mancano le ragazze in primis, il rapporto in campo e fuori. Poi manca lo scambio di opinioni, di battute e sorrisi con la società e i dirigenti. Naturalmente indossare gli scarpini, dirigere l’allenamento, spiegare le tattiche e vederne l’applicazione in partita … manca tutto questo, sembra di essere in pausa estiva.”
Il gruppo delle “Ladies” come sta affrontando la situazione? Vi sentite? Rimanete aggiornati?
“Il gruppo la sta affrontando abbastanza bene, rimaniamo aggiornati per messaggio e sfruttiamo i mezzi che la tecnologia ci offre. Il nostro preparatore atletico pianifica il lavoro settimanale che le ragazze possono svolgere a casa e poi ci confrontiamo sullo stato fisico. L’allenamento individuale è importante in questo momento. La voglia di tornare in campo e vincere per i nostri sostenitori è enorme.”
La classifica, fino allo stop, dice quarto posto a – 5 dalla Pro Sesto, prima. Che bilancio fai della stagione finora?
“E’ sicuramente un bilancio abbastanza positivo perchè, considerando di essere una neopromossa, lottare già per il vertice della classifica è una cosa molto buona. La stagione poteva essere ottima fin qui se non avessimo lasciato per strada alcuni punti, tra virgolette, facili. Alla ripresa del campionato dobbiamo continuare la rincorsa e dobbiamo ridurre questi cinque punti di distacco.”
Indipendetemente da quando si riprenderà, come cercherai di ricominciare l’attivitá e soprattutto di stimolare la concentrazione del gruppo?
“Con il nostro preparatore analizzeremo la condizione fisica generale e ci metteremo al lavoro per rientrare in campo con gamba e fiato. L’aspetto fisico sarà sicuramente una variabile per la ripresa. Se dimostreremo di stare meglio dei nostri avversari saremo già un punto avanti. La concentrazione … ritrovarla non credo rappresenti un problema perchè la gran voglia di allenarsi, giocare la partita e vincere sono già desideri nel cuore e nella mente di tutti: giocatrici, staff e dirigenza.”
Mister, un saluto alle ragazze e ai nostri sostenitori?
“Un grande saluto a tutto il mio gruppo, continuiamo a sentirci con la stessa voglia di tornare insieme in campo. Saluto la dirigenza e tutto lo staff. Gli obiettivi sono comuni e abbiamo sviluppato anche un grande senso di famiglia. Mando un abbraccio virtuale anche a tutti i nostri sostenitori, sempre presenti numerosi alle nostre partite. Al ritorno in campo spero di poter continuare a vedere la tribuna così e, se possibile, ancora più numerosa. Ricordo, però, che ora è importante stare a casa per il bene comune.”