La conferenza stampa di presentazione di Projectland S.r.l. quale sponsor principale di AC Pavia Academy 1911 si è svolta stamane in Sala Consiliare presso il Comune di Pavia.
Projectland S.r.l. è una società di consulenza con sede a Milano. Nel corso degli anni ha sostenuto numerose realtà sportive ed in vari ambiti: calcio, rugby, hokey su pista, nuoto sincronizzato, motociclismo, vela.
“Lo spirito con cui affrontiamo le sponsorizzazioni – dichiara Sergio Carbone, amministratore delegato di Projectland – è quello di contribuire al sostegno di progetti con una forte valenza sociale e lo sport lo è per definizione. Questa è una policy sulla quale ci siamo trovati sempre d’accordo, all’interno della nostra azienda, e sulla quale intendiamo proseguire nei prossimi anni non per una questione di mera visibilità quanto piuttosto perché riteniamo che le aziende debbano fare la loro parte, nei limiti delle proprie possibilità, per sostenere la crescita delle comunità nelle quali operano e non solo”.
La collaborazione con AC Pavia Academy 1911, trae origine da alcuni primi contatti col direttore generale, Angelo Calzavacca, cui sono seguiti un paio di incontri con il presidente, Giorgio Benaglia e Katiuscia Niscardi, team manager della squadra di calcio femminile.
“Se siamo qui oggi – continua Carbone – è perché sin dall’inizio abbiamo creduto nel progetto di AC Pavia Academy ed in modo particolare nelle persone che lo stanno portando avanti, compresa l’attenzione che l’amministrazione comunale ha manifestato, in più occasioni, sul progetto. Abbiamo molto apprezzato, poi, la cura con cui vengono seguite le attività di preparazione tecnica e l’attenzione verso il calcio femminile, che non consideriamo né uno sport minore né una moda. Considerare il calcio femminile uno sport minore, come avviene per altri sport nei quali possiamo vantare delle eccellenze a livello nazionale, per il solo fatto di essere meno seguito rispetto ad altri, è una grande sciocchezza. Tutti gli sport hanno pari dignità per l’importante funzione socio-educativa che svolgono, soprattutto a partire dall’educazione dei nostri figli. A tal proposito – continua Carbone – auspico l’accelerazione dei tempi affinché il calcio femminile possa approdare al professionismo, quale giusto riconoscimento per l’impegno di tutte le calciatrici italiane”.
Pavia, 23 Novembre 2019 – Ufficio Stampa