Alessia Groni è biancoblu

Alessia Groni è biancoblu

#BenvenutaAlessia

L’A.C. Pavia Academy 1911 ufficializza il portiere in arrivo dal Milan Ladies

Ecco le prime parole rilasciate da Alessia alla redazione di Tuttocampo.it

“È stata una decisione presa a step. Inizialmente ho deciso di ascoltare il progetto in quanto Pavia è la città dove sono nata ed ho iniziato a giocare a calcio da adolescente (acf Pavia).
Una volta sentito il progetto che dà valore non solo alla parte sportiva, ma al calcio femminile come movimento socioculturale e conosciuti i fondatori e lo staff, non ho potuto ignorare la possibilità di far parte di qualcosa di importante”. “Non ho un’idea precisa sul cosa voglio trasmettere, sicuramente ciò che ho imparato dai miei errori in campo ed in gruppo, credo che gli errori siano opportunità di crescita, spesso sono quelli dai quali si può apprendere di più e poi sicuramente il valore del sacrificio, fondamentale per fare il salto di qualità”. “Penso che il nostro girone sia davvero competitivo, tutte le squadre hanno mister conosciuti, buone giocatrici ed hanno acquistato qualche fuoriclasse, sarà dura, ma anche noi siamo tra queste squadre, abbiamo obbiettivi chiari e sappiamo di avere le qualità per poterli raggiungere, dal 22 Settembre proveremo a lasciar parlare il campo.  Io credo che finalmente il calcio femminile in Italia si stia evolvendo, sotto tutti gli aspetti, serietà delle società, sponsor, iniziative e visibilità, ma c’è ancora molto da fare, soprattutto per le società che non hanno l’appoggio delle squadre maschili e per le categorie considerate semiprofessioniste o dilettantistiche. Il fallimento di una società dovrebbe essere una rarità non una costante del movimento, come invece si è dimostrato.  Ad una bambina che vuole giocare a calcio consiglio solo di farlo e divertirsi, se riesce in una squadra meglio, indipendentemente che sia femminile o maschile, se ha le possibilità di farlo in una femminile meglio ancora, ma la cosa più importante è che ascolti la sua passione, perché lo sport è importante, ma rende felici solo se si pratica ciò che si desidera davvero”